SEDICI

Stracci di nebbia bagnata
scolano giù tra le sbarre
il vetro rinuncia
alla sua trasparenza
appesantito da una faccia nuova
congelata
nella contrazione del braccio mortale
c'è una furia che infiamma la parete
fotocopie di occhi la guardano
e dal bordo del loro stupore
la vitalità scivola via
un pugnale cavo
ha iniettato la soluzione finale