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CANTO
LE ACQUE
Non le poderose acque delle cascate
che precipitano
in un pulviscolo di arcobaleni
né le loro sorelle minori
che rischiarano rimbalzando
il verde dei pendii
e nemmeno le acque dei fiumi
pigre nei loro letti di pianura
non la sorgente canterina
o i suoi allegri rivi
e neanche le avvolte acque dei mari
Canto le umili acque della casa
che con percorsi segreti
vengono a colmare
la conca delle nostre mani
nel primo mattino
acque contenute
che ci liberano con discrezione
dalle scorie biologiche
acque con tepori e profumi
emollienti e rilassanti
acque a getto che tonificano
canto le "chiare, fresche e dolci"
acque della casa
che ci aiutano a mantenerci
nell'illusione di essere puliti
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