MIA
MADRE
Il profumo della terra dopo la pioggia
il colore dei cieli di settembre
o solo quella macchia di luce
che al mattino giocava sul tuo letto
attraversato dalla sofferenza
li volevi ancora per un po'
anch'io li volevo
contro tutti
con la dolorosa speranza dell'amore
senza di te niente sarà più lo stesso
era la tua voce che mi riportava là
nell'infanzia della mente
dove ogni cosa era nuova e senza nome
e poi veniva il sonno a trasformare la realtà
senza muovermi senza parlare
sto percorrendo
il tuo corpo troppo fragile
so che quando non potrai più dirmi
com'ero prima dei miei ricordi
anch'io non sarò più la stessa
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